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PSI X 1166
NT, Apocalypsis, IX, 2-15

 

 

Materiale:
Pergamena
Lingua:
Greco
Genere:
Novum Testamentum
Provenienza:
sconosciuta 
Datazione:
IV  sec.  d. C.
Formato:
Codice 
     
 
Descrizione
CONDIZIONI ATTUALI DEL FRAMMENTO
Foglio di un codice pergamenaceo, leggermente danneggiato al centro, in cui si conservano 2 colonne di scrittura ciascuna delle quali contiene 29 righe disposte su una superficie di cm 4,5 x 12. L'intercolumnio è largo cm 1; i margini hanno le seguenti dimensioni: superiore cm 2, inferiore cm 3,5, interno cm 1,7, esterno cm 3,3.

RICOSTRUZIONE BIBLIOLOGICA
Il foglio si è conservato praticamente integro, sicché le dimensioni attuali corrispondono a quelle originarie. Si può ipotizzare che il testo dell' Apocalisse occupasse ca. [17] fogli.

 


Condizioni attuali
Recto
Verso
Frammenti
1
Dimensioni (cm):
15 x 19
Margine superiore:
2
Margine inferiore:
3,5
Margine interno:
1,7
Margine esterno:
3,3
Colonne di scrittura: 2
Righe per colonna: 29
Intercolumnio: 1
Numerazione: No
Note marginali: No


Ricostruzione bibliografica
Fogli: [17]
   
   
Dimensioni (cm): 15 x 19
Margine superiore: 2
Margine inferiore: 3.5
Margine interno: 1.7
Margine esterno: 3.3
Colonne di scrittura: 2
Righe per colonna: 29
Intercolumnio: 1
Superficie scritta (cm): 4,5 x 12
Numerazione: ?
 
Bibliografia
G. Vitelli, PSI X, pp. 118-120.
 
LDAB: 2792 Pack:
Mertens/Pack: Van Haelst: 563
Allen-Sutton-West: Aland AT:
Aland NT: 207 Nestle-Aland:
Marganne: Rahlfs:
 
Naldini, Documenti, nr 22, tav. XV; Cavallo, Ricerche, p. 66; Turner, Typology, NT Parch. 109, pp. 28 e 163; Pap.Flor. XII, Suppl., nr. 317; Pap.Flor. XXX, nr. 41, tav. XXXIV.


Commento
SCRITTURA E IPOTESI DI DATAZIONE
In tre casi è utilizzata la dieresi (recto col. II, r. 3; verso col. I, r. 14 e col. II, r. 1).
La scrittura in cui è vergato il testo è una maiuscola biblica in cui le caratteristiche del canone appaiono compiutamente realizzate. Considerato l'intero arco di svolgimento del canone di questa tipologia grafica, si accetta la datazione dell'editore al IV d.C., optando però per la seconda metà del secolo.

 



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