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Struttura dell'Accademia
Statuto
dellassociazione culturale
Art. 1. È costituita la associazione culturale "Accademia Fiorentina di Papirologia e di Studi sul Mondo Antico", in seguito denominata semplicemente Associazione o Accademia, con sede in Firenze Borgo SS. Apostoli numero civico 22, piano 1° (primo). La durata dellAssociazione è convenuta a tempo indeterminato. Art. 2. La "Accademia Fiorentina di Papirologia e di Studi sul Mondo Antico" è unassociazione culturale senza fini di lucro, ed ha come suo fine istituzionale la promozione della ricerca scientifica nel campo degli studi papirologici e nellambito delle diverse discipline aventi per loro oggetto la vicenda storico-culturale del mondo antico. Tale scopo viene perseguito in particolare:
Art. 3. LAccademia trae i mezzi finanziari per il suo funzionamento dalle quote sociali e da eventuali altre sovvenzioni. Art. 4. I soci si dividono in: a) fondatori b) ordinari c) sostenitori a) Sono soci fondatori le persone fisiche che hanno preso parte alla costituzione dellAssociazione. b) Sono soci ordinari quanti, tra i cultori degli studi di papirologia e sul mondo antico, o tra tutti coloro che manifestino interesse per le attività dellAccademia, facciano domanda di adesione allAssociazione. La domanda sarà vagliata dal Consiglio Direttivo e sottoposta allAssemblea per la ratifica. Per i soci studenti e neolaureati è necessaria la presentazione da parte di almeno uno dei soci. c) Sono soci sostenitori le persone fisiche o giuridiche (Enti, Istituzioni, Fondazioni, Società, pubbliche o private) che contribuiscono al funzionamento dellAssociazione attraverso la sottoscrizione di un quota sociale di almeno lire 1.000.000 (unmilione). I soci sostenitori persone giuridiche partecipano allAssemblea dei soci attraverso un proprio rappresentante. Per lammissione dei soci sostenitori valgono le regole di cui al precedente comma b). I soci sono tenuti al pagamento delle relative quote ed al rispetto delle finalità societarie. Cessano per dimissioni; decadono dopo tre anni di morosità e per gravi inadempienze. Art. 5. Gli organi dellAssociazione sono lAssemblea Generale dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Vice-Presidente, il Segretario, il Tesoriere, il Revisore dei Conti. Art. 6. LAssemblea Generale dei soci è formata da tutti i soci ed è convocata in seduta ordinaria dal Consiglio Direttivo una volta allanno con almeno quindici giorni di preavviso per mezzo di comunicazione scritta; è convocata in seduta straordinaria, per comunicazione scritta recapitata con il mezzo più idoneo al grado di urgenza, dal Consiglio Direttivo di propria iniziativa o su richiesta di almeno un terzo dei soci entro un mese dalla richiesta medesima. Le riunioni dellAssemblea Generale sono valide in prima convocazione quando è presente almeno la metà dei soci più uno ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti. LAssemblea Generale stabilisce la quota sociale, delibera sugli argomenti iscritti allordine del giorno, vigila sul perseguimento e conseguimento degli scopi sociali, assume altre delibere previste da questo Statuto. Art. 7. LAssemblea Generale presieduta dal suo decano anagrafico provvede allelezione del Consiglio Direttivo col criterio della maggioranza semplice. Art. 8. Il Consiglio Direttivo è composto da nove membri: il Presidente, il Vice-presidente, il Segretario, il Tesoriere, cinque Consiglieri. Alla attribuzione delle predette cariche sociali il Consiglio Direttivo provvede al proprio interno. Il Consiglio Direttivo formula lordine del giorno dellAssemblea ed attende allordinaria amministrazione dellassociazione, nel rispetto delle norme statuarie e delle deliberazioni dellAssemblea. Si riunisce almeno due volte allanno su convocazione del Presidente o per iniziativa di almeno tre dei suoi componenti; anche per le delibere del Consiglio Direttivo si applica il criterio della maggioranza semplice. Art. 9. Il Consiglio Direttivo può avvalersi di volta in volta di un Comitato Scientifico, che coadiuvi il Consiglio Direttivo medesimo per lo svolgimento delle iniziative culturali dellAssociazione. Tale Comitato può essere costituito anche da persone fisiche diverse dai soci della Accademia, scelte dal Consiglio Direttivo tra gli studiosi di maggior prestigio nelle diverse discipline di cui allart. 2. Art. 10. Il Presidente rappresenta la Accademia nelle sue manifestazioni esterne e presiede lAssemblea nello svolgimento della sua attività ad esclusione dellAssemblea elettorale di cui allArt. 7. In caso di impedimento il Presidente è supplito dal Vicepresidente. Art. 11. Il Segretario cura la verbalizzazione delle sedute dellAssemblea e del Consiglio Direttivo provvedendo allesecuzione delle relative delibere. Il Tesoriere tiene il Libro dei soci e redige il bilancio preventivo e consuntivo della Accademia da sottoporre allAssemblea, previo esame del Revisore dei conti nominato ad hoc dallassemblea stessa. Art. 12. Il Consiglio Direttivo rimane in carica cinque anni; i suoi componenti sono rieleggibili. Art. 13. La Accademia è dotata di una biblioteca prevalentemente papirologica la cui proprietà è e rimane del prof. Rosario Pintaudi che ne permette la consultazione esclusivamente nella sede della Accademia. Tale biblioteca può essere accresciuta in varie forme di volta in volta regolate. L'Accademia si impegna nella edizione della collana Papyrologica Florentina, diretta dal Prof. Rosario Pintaudi, che, per la sua specificità, ne diventa la pubblicazione ufficiale; curerà inoltre, ove si dia la necessaria disponibilità finanziaria, la eventuale pubblicazione degli Atti di seminari e conferenze tenuti nellambito delle sue attività istituzionali. LAccademia curerà inoltre la diffusione, per posta elettronica, del Notiziario Italiano di Antichistica, la cui redazione è affidata al Prof. Emanuele Narducci, il quale potrà avvalersi di eventuali collaboratori. Art. 14. I mobili, gli arredi, le attrezzature attualmente esistenti nella Sede della Accademia, come limmobile stesso di Borgo SS. Apostoli 22, piano 1°, sono di proprietà del prof. Rosario Pintaudi che ne permette luso a titolo grazioso. Quanto verrà acquistato in seguito sarà regolato nelle forme opportune. |