Borgo SS. Apostoli, 22 - 50123 Firenze
 
Sergio Audano
+39 347 9811436
Rosario Pintaudi
+39 335 5237599
Anna Di Giglio
 
 

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Statuto

Struttura dell'Accademia

Statuto dell’associazione culturale
"Accademia Fiorentina di Papirologia e di Studi sul Mondo Antico"

 

Art. 1. È costituita la associazione culturale "Accademia Fiorentina di Papirologia e di Studi sul Mondo Antico", in seguito denominata semplicemente ‘Associazione’ o ‘ Accademia’, con sede in Firenze Borgo SS. Apostoli numero civico 22, piano 1° (primo).

La durata dell’Associazione è convenuta a tempo indeterminato.

Art. 2. La "Accademia Fiorentina di Papirologia e di Studi sul Mondo Antico" è un’associazione culturale senza fini di lucro, ed ha come suo fine istituzionale la promozione della ricerca scientifica nel campo degli studi papirologici e nell’ambito delle diverse discipline aventi per loro oggetto la vicenda storico-culturale del mondo antico. Tale scopo viene perseguito in particolare:

  • favorendo i contatti tra gli studiosi e le istituzioni (in Italia ed all’estero) per coordinarne le iniziative e svilupparne la ricerca scientifica. L’Accademia si propone, nell’ambito delle discipline di sua competenza statutaria, di costituire un proficuo rapporto di reciproca collaborazione con gli organi preposti, nell’Università Italiana, alla formazione specialistica e postuniversitaria, nonché con altre associazioni e fondazioni culturali esterne all’Università, aventi per oggetto il mondo antico e la sua tradizione culturale.
  • promuovendo l’informazione del pubblico su nuovi ritrovamenti papirologici e in altri campi.
  • curando l’acquisizione di materiale papirologico e bibliografico mediante le forme più opportune;
  • promuovendo la pubblicazione delle ricerche;
  • organizzando convegni, conferenze, corsi di studio ed altre manifestazioni che corrispondano alle finalità della Accademia e le favoriscano. L’Accademia si propone di organizzare incontri e seminari che permettano di mettere in luce le qualità scientifiche di giovani studiosi in formazione, nei settori della Papirologia e degli Studi sul Mondo Antico. Si propone altresì di organizzare anche manifestazioni di carattere non specialistico.

Art. 3. L’Accademia trae i mezzi finanziari per il suo funzionamento dalle quote sociali e da eventuali altre sovvenzioni.

Art. 4. I soci si dividono in:

a) fondatori

b) ordinari

c) sostenitori

a) Sono soci fondatori le persone fisiche che hanno preso parte alla costituzione dell’Associazione.

b) Sono soci ordinari quanti, tra i cultori degli studi di papirologia e sul mondo antico, o tra tutti coloro che manifestino interesse per le attività dell’Accademia, facciano domanda di adesione all’Associazione. La domanda sarà vagliata dal Consiglio Direttivo e sottoposta all’Assemblea per la ratifica. Per i soci studenti e neolaureati è necessaria la presentazione da parte di almeno uno dei soci.

c) Sono soci sostenitori le persone fisiche o giuridiche (Enti, Istituzioni, Fondazioni, Società, pubbliche o private) che contribuiscono al funzionamento dell’Associazione attraverso la sottoscrizione di un quota sociale di almeno lire 1.000.000 (unmilione). I soci sostenitori persone giuridiche partecipano all’Assemblea dei soci attraverso un proprio rappresentante. Per l’ammissione dei soci sostenitori valgono le regole di cui al precedente comma b).

I soci sono tenuti al pagamento delle relative quote ed al rispetto delle finalità societarie. Cessano per dimissioni; decadono dopo tre anni di morosità e per gravi inadempienze.

Art. 5. Gli organi dell’Associazione sono l’Assemblea Generale dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Vice-Presidente, il Segretario, il Tesoriere, il Revisore dei Conti.

Art. 6. L’Assemblea Generale dei soci è formata da tutti i soci ed è convocata in seduta ordinaria dal Consiglio Direttivo una volta all’anno con almeno quindici giorni di preavviso per mezzo di comunicazione scritta; è convocata in seduta straordinaria, per comunicazione scritta recapitata con il mezzo più idoneo al grado di urgenza, dal Consiglio Direttivo di propria iniziativa o su richiesta di almeno un terzo dei soci entro un mese dalla richiesta medesima. Le riunioni dell’Assemblea Generale sono valide in prima convocazione quando è presente almeno la metà dei soci più uno ed in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti. L’Assemblea Generale stabilisce la quota sociale, delibera sugli argomenti iscritti all’ordine del giorno, vigila sul perseguimento e conseguimento degli scopi sociali, assume altre delibere previste da questo Statuto.

Art. 7. L’Assemblea Generale presieduta dal suo decano anagrafico provvede all’elezione del Consiglio Direttivo col criterio della maggioranza semplice.

Art. 8. Il Consiglio Direttivo è composto da nove membri: il Presidente, il Vice-presidente, il Segretario, il Tesoriere, cinque Consiglieri. Alla attribuzione delle predette cariche sociali il Consiglio Direttivo provvede al proprio interno. Il Consiglio Direttivo formula l’ordine del giorno dell’Assemblea ed attende all’ordinaria amministrazione dell’associazione, nel rispetto delle norme statuarie e delle deliberazioni dell’Assemblea. Si riunisce almeno due volte all’anno su convocazione del Presidente o per iniziativa di almeno tre dei suoi componenti; anche per le delibere del Consiglio Direttivo si applica il criterio della maggioranza semplice.

Art. 9. Il Consiglio Direttivo può avvalersi di volta in volta di un Comitato Scientifico, che coadiuvi il Consiglio Direttivo medesimo per lo svolgimento delle iniziative culturali dell’Associazione. Tale Comitato può essere costituito anche da persone fisiche diverse dai soci della Accademia, scelte dal Consiglio Direttivo tra gli studiosi di maggior prestigio nelle diverse discipline di cui all’art. 2.

Art. 10. Il Presidente rappresenta la Accademia nelle sue manifestazioni esterne e presiede l’Assemblea nello svolgimento della sua attività ad esclusione dell’Assemblea elettorale di cui all’Art. 7.

In caso di impedimento il Presidente è supplito dal Vicepresidente.

Art. 11. Il Segretario cura la verbalizzazione delle sedute dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo provvedendo all’esecuzione delle relative delibere.

Il Tesoriere tiene il Libro dei soci e redige il bilancio preventivo e consuntivo della Accademia da sottoporre all’Assemblea, previo esame del Revisore dei conti nominato ad hoc dall’assemblea stessa.

Art. 12. Il Consiglio Direttivo rimane in carica cinque anni; i suoi componenti sono rieleggibili.

Art. 13. La Accademia è dotata di una biblioteca prevalentemente papirologica la cui proprietà è e rimane del prof. Rosario Pintaudi che ne permette la consultazione esclusivamente nella sede della Accademia. Tale biblioteca può essere accresciuta in varie forme di volta in volta regolate.

L'Accademia si impegna nella edizione della collana Papyrologica Florentina, diretta dal Prof. Rosario Pintaudi, che, per la sua specificità, ne diventa la pubblicazione ufficiale; curerà inoltre, ove si dia la necessaria disponibilità finanziaria, la eventuale pubblicazione degli Atti di seminari e conferenze tenuti nell’ambito delle sue attività istituzionali.

L’Accademia curerà inoltre la diffusione, per posta elettronica, del Notiziario Italiano di Antichistica, la cui redazione è affidata al Prof. Emanuele Narducci, il quale potrà avvalersi di eventuali collaboratori.

Art. 14. I mobili, gli arredi, le attrezzature attualmente esistenti nella Sede della Accademia, come l’immobile stesso di Borgo SS. Apostoli 22, piano 1°, sono di proprietà del prof. Rosario Pintaudi che ne permette l’uso a titolo grazioso. Quanto verrà acquistato in seguito sarà regolato nelle forme opportune.

 


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